COMINCIA IL FREDDO, COME STANNO LE COPERTE DEL VOSTRO HOTEL?

Prima che finisca il caldo della stagione estiva è buona norma fare un controllo delle coperte che si hanno a disposizione,  il numero minimo che ogni struttura dovrebbe avere è 2 Coperte per ogni posto letto, ma se la struttura ha un buon riempimento o vuole dare un servizio eccellente le coperte in stock devono essere almeno tre per ogni letto.

Appena la temperatura cambia, le coperte devono stare già nell’armadio della camera, aspettare a fornirle dopo che gli ospiti si sono lamentati o le hanno richieste più volte al ricevimento non è certo un sinonimo di eccellenza. Come non è un sinonimo di qualità rispondere “Potete utilizzare il condizionatore mettendolo sul caldo”.

Dormire in un letto caldo è uno dei bisogni primari di ogni ospite quindi è necessario non sottovalutare le tempistiche ed essere pronti, questo per evitare di trovarsi all’ultimo momento in un centro commerciale a comprare coperte in fretta pagandole più del previsto per evitare lamentele (sembra assurdo, ma esistono anche Manager che lavorano così) .

Durante le mie esperienze ho notato che spesso le coperte sono proprio il punto debole della pulizia di molte camere. Lavare le coperte ha un costo decisamente superiore alle lenzuola e per questo motivo (generalmente) non vengono cambiate a ogni arrivo. Questo fatto ormai è di pubblico dominio quindi far trovare una coperta immacolata e profumata ai nostri ospiti è un piccolo lusso che ci possiamo permettere per differenziarci dalla concorrenza.

Gli accorgimenti “low cost” che possiamo utilizzare per offrire alle nostre coperte una condizione igienica ottimale senza investire troppo in lavanderia sono molti, ne cito qualcuno:

  • Evitare di utilizzare coperte troppo usurate che danno la percezione di sporcizia anche quando sono pulite.
  • Le coperte attirano peli e polvere, far controllare scrupolosamente a ogni arrivo che non siano presenti e fornire le donne delle pulizie di strumenti adeguati per pulirle e “profumarle” ad ogni arrivo.
  • Evitare di lasciare la coperta all’esterno , sul letto o su altri punti dove possa prendere polvere.
  • Mai lasciare il letto preparato con la coperta e anzi, evitare di lasciare la coperta troppo in vista, (soprattutto nella media stagione), è meglio “nasconderla” nell’armadio senza incoraggiarne l’uso.
  • Spesso le coperte pulite dalla lavanderia arrivano imbustate, lasciarle nel sacchetto è sicuramente più igienico, consiglio anche di stivare quelle già usate in buste all’interno dell’armadio (evitano la polvere e danno più percezione di pulito).
  • Se la coperta presenta macchie o cattivo odore cambiarla immediatamente.

Testo estratto dal mio libro di prossima uscita “Il villaggio Turistico”

 

 

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